AVVIO DEL PROGETTO BIBLIOTECANDO ALLA SCUOLA SECONDARIA GALLO – UNA PIACEVOLISSIMA CHIACCHIERATA TRA I LIBRI E CON I LIBRI

Lunedì 28 novembre, il Consiglio dei rappresentanti degli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria Gallo si sono incontrati nella biblioteca scolastica per scambiarsi, piacevolmente, alcune opinioni, suggerimenti e riflessioni sulla LETTURA e su come essa incida sul loro percorso di crescita. La conversazione è stata mediata dalla docente referente della biblioteca scolastica che, insieme ai ragazzi, ha accolto i tanti libri donati grazie alla consueta iniziativa di “Io leggo perché”.

Alla domanda “Perché leggere?”, i ragazzi hanno risposto così: “Perché ti apre un mondo, impari cose nuove e magari ti appassioni a qualcosa che prima nemmeno conoscevi”. (Mattia) “Leggere serve a creare una bolla tra te e il mondo, serve a pensare, a piangere, a ridere …”. (Matilde) “Perché mi rilassa e non mi fa pensare alle cose brutte della vita quotidiana”. (Antonella) “Leggere serve a volare con la fantasia”. (Alessio) “Perché stimola la fantasia e ci fa guardare il mondo con occhi diversi”. (Gaia) “Io leggo perché la lettura mi permette di distaccarmi dalla vita reale, dimenticare i problemi e rifugiarmi nelle storie altrui”. (Eleonora)

Prima di lasciare la biblioteca, i ragazzi, con il supporto della docente, hanno catalogato e riposto i libri. Sono stati gli stessi alunni del Consiglio scolastico che per primi hanno scelto il libro da leggere e da portare a casa. È stato avviato, così, il progetto Bibliotecando, che dà la possibilità ai ragazzi di prendere in prestito i libri della biblioteca. Si ringraziano vivamente tutti i genitori, alunni e studenti, insegnanti, donatori in genere che, anche quest’anno, hanno sostenuto l’iniziativa “Io leggo perché”, donando libri con il cuore. Un ringraziamento particolare va alla libraia Annalisa Colucci della libreria Fatti di carta che, con professionalità, dedizione, passione, ha contribuito alla realizzazione di tale iniziativa.

Segue il video realizzato da due alunne rappresentanti.